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Recensione: Grindhouse - A prova di morte

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Grindhouse - A prova di morte
titolo originale Grindhouse
nazione U.S.A.
anno 2006
regia Quentin Tarantino
genere Horror
durata 110 min.
distribuzione Medusa Film
cast K. Russel (episodio 'Death Proof') • E. Roth (episodio 'Death Proof') • M. Biehn (episodio 'Planet Terror') • J. Brolin (episodio 'Planet Terror') • S. Ferguson (episodio 'Planet Terror') • D. Trejo (Wray - episodio 'Planet Terror') • A. Rachel Marek (episodio 'Planet Terror') • J. JarrattR. McGowan (Cherry) • M. Shelton (Dr.Dakota Block) • F. Rodríguez (Wray - episodio 'Planet Terror') • R. Dawson (Abernathy - ep. 'Death Proof') • S. Poitier (Jungle Julia - ep. 'Death Proof')
sceneggiatura Q. Tarantino
musiche R. Rodriguez
fotografia Q. Tarantino
montaggio S. Menke
uscita nelle sale 1 Giugno 2007
media voti redazione
Grindhouse - A prova di morte Trama del film
Due episodi firmati da Robert Rodriguez e Quentin Tarantino: il primo dirige 'Planet terror', storia apocalittica ambientata in un universo popolato da zombi, mentre Tarantino si occuperà di 'Death Proof - A prova di morte', in cui vedremo una macchina assassina portare morte e terrore per le strade.
'Death Proof': Tre ragazze Jungle Julia, Shanna e Arlene, tutte molto belle, si divertono a passare le serate tra due locali di Austin, Texas, il "Guero's" e il "Texas Chili Parlor", dove attirano gli sguardi indiscreti degli avventori. Tra i tanti camionisti e motociclisti presenti al locale c'è Stuntman Mike un killer misogino schizofrenico che si diverte a uccidere le ragazze a bordo di una truccatissima vettura. Una sera, Mike prende di mira le tre amiche e, a loro insaputa, le seduce per poi condurle verso la sua arma, posteggiata vicino il Guero's.
Recensione “Grindhouse - A prova di morte”
a cura di Andrea Olivieri  (voto: 6)
Fuoco e acciaio cromato.

B-movies: non solo nella perversa negazione delle convenzioni. C’è da fare i conti con quel gioco al 'massacro' che spesso produce frutti succulenti, non di rado prodigiosi. Nel caso del regista di culto Quentin Tarantino, la strada tracciata è innegabilmente diretta verso l’inferno e c’è di sicuro che questo "A prova di morte" è un vero 'tormento' di colori e dialoghi pop, connubio mutante e vitalissimo, sempre oltre il suo stesso limite.
Enfatizzare qualsiasi nozione di 'progressione'; ed è ambientazione debordante di ritmi, splatter e inseguimenti al cardiopalma, con il lento accrescersi della tensione, in mezzo ad un proliferare successivo di segnali/simboli provocatori, tra codificazioni kitsch, allusioni autoreferenziali e percussioni rock che sanno essere un voodoo-circolare nevrastenico quanto basta per estorcere qualche guizzo di onesto divertimento sulla scia di deliranti visioni, alla lunga ironicamente vitali.
'Immagini del vuoto'. Eclettismo dietro una nube di scricchiolii metallici che tende verso l’acidità più techno. Oltre la finzione 'blasfema' che mitiga l’assurdità del sogno con la realtà meschina dell’incubo. Ma è solo un pezzetto di strada, un’ouverture 'a prova di morte' che non ti sorprende, non ti delude, riesce a crearsi una linea di qualità malgrado qualche evitabile caduta di tono e qualche passaggio non propriamente decoroso, inserito tanto per alimentare la caotica sarabanda. "Death Proof" colpisce per la spavalderia e l’estrema convinzione di un cinema nel segno del gioioso disordine cromato, ma la 'marcia industriale' definitiva è lo spunto per una stigmatizzazione alienata della grande onda insorgente del Caos, vuota di approfondimento e analisi, sbrigativa e per certi versi caricaturale.
La riflessione sullo 'stato delle immagini': fuori tempo massimo, la sintesi provocatoria visibilmente intrappolate in una struttura d'intrattenimento ben confezionata, che infonde ludica gioia alla vista, ma finisce per esplodere in un’orgia visivo-sonora che stravolge lo sguardo, lontano da qualsiasi trasparenza alchemica di 'stupore' elementare delle cose.
L’adrenalina aumenta: è l’estetica che diventa definizione ed invenzione dello spazio.
Presentato in concorso a Cannes 2007.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (9 Commenti, 75% gradimento) Maverick 4 Marzo 2017 ore 14:04
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Utente di Base (3 Commenti, 0% gradimento) Amarantolo 14 Marzo 2016 ore 03:07
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Utente di Base (12 Commenti, 50% gradimento) Tesla 3 Aprile 2014 ore 13:18
3
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La scena dell'incidente vale il prezzo del biglietto.
Medaglia d'Oro (320 Commenti, 66% gradimento) AlessioRocco Medaglia d'Oro 18 Dicembre 2013 ore 01:06
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Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Marcolino93 17 Dicembre 2013 ore 22:39
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Utente di Base (12 Commenti, 10% gradimento) marcopecs 3 Novembre 2013 ore 00:17
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