Venerdì 29 Agosto, terzo giorno della Mostra. Oggi è il giorno di Charlize Theron, protagonista insieme a Kim Basinger e Joaquim de Almeida del film di Guillermo Arriaga “The Burning plain”. Il film, proprio come nei precedenti lavori del regista-sceneggiatore messicano, è una storia corale, quattro storie d'amore che si intersecano, basate sui quattro elementi acqua, fuoco, terra e aria. L'altro film della sezione In concorso è “Inju, la bête dans l'ombre” di Barbet Schroeder, una angosciante e misterioso intreccio tra uno scrittore giapponese e una geisha, che vede protagonista il nuovo volto francese Benoît Magimel. Sono presentati Fuori Concorso, invece, due film interessanti ma molto diversi tra loro: il film brasiliano “Encarnação Do Demonio” di José Mojica Marins, che ha "sconcertato" i giornalisti presenti con un'ora e mezza di torture brutali e il film italiano “Puccini e la fanciulla” di Paolo Benvenuti, che racconta il rapporto del noto musicista con il mondo femminile.
Per quello che riguarda la giornata di ieri, c'è da registrare un'ottima accoglienza per il film “Achille e la Tartaruga” di Takeshi Kitano, definito da Kiarostami "un cineasta impressionante, con una mano violenta e una poetica". "Speriamo che adesso usi quella giusta" si è augurato il regista iraniano in occasione del premio, che ha ricevuto dallo stesso regista giapponese nella conferenza del suo film sperimentale “Shirin”, inserito nella sezione Fuori Concorso ma accolto in verità con molte perplessità e sedie vuote. Tiepida accoglienza anche per il melodramma “Jerichow”, di Christian Petzold, inserito nel Concorso, e per “The Monster X Strikes Back: Attack the G8 Summit!” film fantascientifico di Minoru Kawasaki, storia di un gigantesco mostro che attacca Sapporo e mette a rischio le sorti del mondo. |