Qualcuno lo doveva pur fare quel film... ricordo benissimo come per anni si è parlato di questo 2012 che doveva arrivare e di quante persone più o meno apertamente ne erano preoccupate... già allora, quando lo vidi al cinema, mi chiedevo se erano più incredibili certe scene del film o quelle persone che mi parlavano di Maya ecc...

Si, il minestrone è ormai composto da tantissimi (troppi?!?) ingredienti, sfiorando il rischio di non seguirne più per bene nessuno, ma tant'è... gli elementi di intrattenimento e leggerezza hanno ormai invaso ogni momento della storia, spazzando via ogni tipo di atmosfera affascinante che dovrebbero portare con se certi personaggi e l'ambientazione. Il risultato è comunque godibile ma chiaramente va sempre più perdendo sale e originalità.

Condivido pienamente la recensione di diego93

Senza entrare nei particolari della diatriba su chi sia più simpatico tra russi e americani, penso che sia più corretto affermare che nessuno abbia vinto la guerra da solo... hanno vinto la guerra tutti quelli che hanno vinto la guerra, e difficilmente si può quantificare chi ha dato di più (e con quali reali interessi...) alla causa, ma soprattutto è evidente che il film non è assolutamente ambientato ad Auschwitz, perciò non mi è molto chiaro su cosa si stia polemizzando...

Niente male... per quanto a tratti risulti essere un po' troppo didascalico e ricco di stereotipi, la visione corre via piacevolmente pur non essendo cortissimo e denso di sorprese, forse anche per merito degli ottimi attori protagonisti.

Senza infamia e senza lode... niente di particolarmente sorprendente soprattutto nella seconda parte... nota di merito al barista!

Bellissime ambientazioni e ottimo lavoro di collegamento con gli altri capitoli, sia per trama che per tutte le scelte visive, dai costumi alle scenografie... bene anche il cast. In sostanza molto meglio del VII, anche se la trama non è particolarmente sorprendente e non convince il cambio di tema musicale in molte parti, come (anche per me) l'omissione delle tradizionali scritte che si perdono nello spazio

Io l'ho trovata gradevolissima (forse per motivi personali) e pur essendo volutamente caricaturale, non è poi così banale soprattutto per quanto riguarda i due protagonisti... Inutile sottolineare ancora l'immensa prova di Jack, che da solo alza il voto forse anche di due punti, ma pure la Hunt è intensa e incantevole in questa pellicola.

Confermo chi mi precede... tutto ben fatto, dalla regia alla scelta degli attori, ma poco approfondito e in fin dei conti piuttosto banale con ruoli stereotipati... si guarda ma non si riguarda

Come spesso accade in questo genere di film, dopo un ottimo e interessante inizio, pian piano la trama accelera esageratamente fino a diventare superficiale e sbrigativa in alcuni passaggi fondamentali, per lasciare posto e tanto (troppo) tempo ai combattimenti... detto ciò, in questo caso si strappa una sufficienza piena se non altro per la colonna sonora, l'originalità del protagonista e la bravura dell'attore che lo interpreta.