semplicemente un capolavoro, un film che ti tiene col fiato sospeso (riuscendo per di più a far riflettere su tematiche scottanti) per due ore abbondanti

un film che con mezz'ora in meno sarebbe molto più godibile

billy wilder è stato un vero genio della commedia

gran bella sceneggiatura, solida e originale. regia e fotografia meravigliose. un di caprio mai visto prima. insomma, niente male davvero!

dimostrazione di quel che succede ogni volta che si cerca di trarre un film da un originario formato televisivo (con la recente eccezione di boris - il film): le gag di albanese a mai dire martedì erano magnifiche perchè prive di contorno e rapide, incalzanti. un film però è tutt'altra cosa, richiede una storia, una narrazione che invece in gag isolate può essere assente

penalizzato dal ritmo troppo lento, che tuttavia aiuta a riflettere su una varietà di temi davvero notevole, che anche se solo accennati non sono mai buttati lì a caso. notevole poi il cast

film sicuramente ben fatto che tuttavia pone quesiti di grande rilevanza senza dare risposte convincenti e soprattutto senza convinzione. alla fine risulta più che altro un gradevole pastiche di spiritualità e metafisica spicciole, con grandi pretese ma un mediocre risultato

la piovra una volta catturato non ti lascia più, ogni tentativo di fuga è destinato all'insuccesso. con un toni servillo strepitoso, veramente notevole!

non tutto ciò che è volto al recupero del passato è necessariamente reazionario, e se anche lo fosse allora essere reazionari non sarebbe poi così male. un film capace, con asciuttezza e realismo, di commuovere e far riflettere. ricordate sempre che l'italia cinquant'anni fa non era affatto diversa

la dimostrazione di come, per realizzare un ottimo film, non sia necessaria una vicenda particolarmente originale, e soprattutto di come possa esistere un cinema tradizionale nei modi e nei temi ma mai scontato o buonista

grazioso e piacevole, anche se molto superficiale nell'affrontare temi tanto delicati

un film che parla dell'alienazione e della follia che pervadono la nostra società. Memorabile la sequenza iniziale

favola lieta e buonista, capace di coinvolgere senza stancare

siamo assassini nati come mickey e mallory, non c'è spazio per i pianti non c'è spazio per i deboli

melenso e noioso, le canzoni e i balletti poi sono davvero irritanti

un film ben fatto e piacevole, ma dove il protagonista si arroga un potere di vita e di morte sugli altri personaggi

interessante ma a tratti un pò confuso e inconcludente

semplicemente un capolavoro

bella favola ecologista

divertente e originale

banalotto, buona solo l'idea iniziale di appoggiarsi a "il laureato"

autocelebrazione della guzzanti, guardare la prima (e unica) puntata di raiot e leggere un pò di giornali sarebbe stata la stessa cosa

scontato nella trama, strano e originale nelle modalità narrative

uno dei pochissimi film che sanno toccare il dramma dell'olocausto senza pesantezza e sempre col sorriso

un film veramente improbabile, brave le interpreti ma non basta a riscattare una pellicola che vorrebbe essere "problematica" ma non ci riesce nemmeno lontanamente