Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

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barney
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Andrea Amici




Scopri tutti i voti di barney
Tutti i Commenti e i Voti di
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Film: Revenant - Redivivo 12 Marzo ore 08:02
voto al film:   6,5

Film: Amores perros 12 Marzo ore 07:59
voto al film:   8

Film: Biutiful 11 Marzo ore 22:57
voto al film:   6,5

Film: Vi presento Toni Erdmann 8 Marzo ore 00:44
3
voto al film:   7,5

Delle molte cose che ho sentito dire a riguardo di questo film, quella che condivido maggiormente è che il film cambia direzione così tante volte che - nonostante la durata (2h 40 nella versione originale) - il fuoco rimane sempre vivo. Questo Toni Erdmann nasce come analisi di rapporto conflittuale padre-figlia, evolve come critica disincantata verso la vacuità del mondo degli affari e delle ambizioni professionali, finisce per prendere un percorso onirico-surreale che si conclude con un ritorno al punto di partenza in cui finalmente si risolve, in chiave emozionale, la questione tra padre e figlia. Finale un po' prevedibile, ma dopo un percorso che non lo è affatto. Divertente, strampalato, irriverente... il film si presta a molte interpretazioni in una chiave di lettura più tipica del cinema nordico che sperimenta con coraggio, trovando a mio avviso, un grazioso equilibrio tra stimolo intellettuale e "divertissement".
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Film: Jackie 7 Marzo ore 00:38
voto al film:   6,5

Film: Moonlight 26 Febbraio ore 01:47
3
voto al film:   5

Un bambino di colore, povero, orfano di padre, gay ed effeminato diventa vittima di abusi familiari da parte di una madre tossico dipendente e dai compagni di scuola razzisti, omofobi e violenti. Il piccolo Chiron naviga in un mare di sfighe: la versione moderna della Piccola Fiammiferaia. Per fare un buon film, con una buona analisi dei personaggi ed una evoluzione della narrazione meno frammentaria, sarebbe bastato - probabilmente - mettere meno carne al fuoco. Less is more.
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Film: Manchester by the Sea 23 Febbraio ore 12:45
1
voto al film:   7,5

Questo Manchester by the Sea è una storia di elaborazione del dolore a tutto testosterone. Sono uomini i protagonisti, è maschile l'ambientazione fredda e provinciale del Massachusetts (gli interni come gli esterni), sono virili le interazioni tra silenzi, mezzi-dialoghi, scazzottate e uscite a pesca. La riluttanza all'esternazione delle emozioni dei protagonisti si traduce in una narrazione del lutto e del dolore arida ed essenziale, con note di dissimulazione e perfino di umorismo che non allentano tuttavia la tensione di un film che riesce ad essere coerentemente ed acutamente profondo.
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Film: Giovane e bella 22 Febbraio ore 19:22
voto al film:   6,5

Film: Anomalisa 11 Febbraio ore 08:50
1
voto al film:   7,5

Questo Anomalisa è probabilmente - tra la moltitudine dei cervellotici progetti di Kaufman - quello più immediato e facile da comprendere. E proprio per questo, forse, il migliore. Momenti di grande disagio si ammantano di note romantiche, comico-grottesche e melancoliche lungo lo svolgimento di una trama semplice che la resa in animazione e alcune trovate geniali riescono comunque a rendere piacevolmente originale.
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Film: Una notte da leoni 30 Gennaio ore 00:04
voto al film:   5

Film: Fuocoammare 26 Gennaio ore 01:07
voto al film:   6,5

Film: Elle 26 Gennaio ore 01:02
1
voto al film:   7

Un gradevole ritorno al cinema europeo per Verhoeven che costruisce intorno ad una Isabelle Huppert ispiratissima un buon thriller farcito di sociopatia - tra pillole di ordinaria misognia (o falsa emancipazione femminile) e feroce ipocrisia cattolica. L'idea dell'imprenditrice di videogames che rimane incastrata all'interno delle dinamiche di un gioco erotico/psicologico è affascinante all'inizio, ma finisce per deragliare verso lo scioglimento del giallo. Ad ogni modo, bentornato Paul.
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Film: La ciociara 20 Gennaio ore 21:36
voto al film:   7,5

Film: Ti guardo 19 Gennaio ore 20:30
voto al film:   7

Film: La notte di San Lorenzo 19 Gennaio ore 13:33
voto al film:   7,5

Film: Hong Kong Express 18 Gennaio ore 22:04
voto al film:   7,5

Film: Un padre, una figlia 15 Gennaio ore 22:16
voto al film:   7,5

Film: Nella casa 14 Gennaio ore 20:42
voto al film:   7,5

Film: A testa alta 14 Gennaio ore 20:20
voto al film:   7,5

Film: About Elly 13 Gennaio ore 22:06
voto al film:   8

Film: Julieta 11 Gennaio ore 23:07
voto al film:   7

Film: Viviane 11 Gennaio ore 16:20
voto al film:   6,5

Film: Deepwater - Inferno sull'Oc... 10 Gennaio ore 01:06
1
voto al film:   6

Che faccia tosta gli americani! Anche nell'occasione di questo disastro ambientale, generato in tutto e per tutto dall'azione sconsiderata dell'uomo, Hollywood racconta la storia di due eroi americani pronti a sacrificare la vita per salvare onore e dignità (sicuramente non hanno salvato l'ambiente). Il film d'azione c'è, anche se probabilmente se ne sono visti di migliori. Che sia una piattaforma in fuoco, una nave che colpisce l'iceberg, un terremoto che genera onde anomale, le dinamiche sono sempre le stesse, generano adrenalina e, riempite di effetti speciali, funzionano abbastanza bene. Avendo esperienza con la vita e il lavoro in piattaforma, mi pare che il film perda un'opportunità interessante, quella di raccontare la vita, gli spazi angusti, le atmosfere claustrofobiche, la paura degli imprevisti della piattaforma... In breve, questo Deepwater è un prodotto pre-confezionato che rischia pochissimo e per questo si accontenta di una sufficienza, anche abbastanza stiracchiata.
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Film: Il cliente 7 Gennaio ore 23:49
1
voto al film:   7

Se qualcuno l'ha definito un Farhadi in tono minore, questo film rimane pur sempre un Farhadi. Forushande - letteralmente il "Venditore", non il "Cliente" - propone un parallelismo, non casuale, fra una pièce di Miller, i suoi personaggi e la vita reale dei suoi interpreti, una giovane coppia iraniana "moderna". Il cineasta iraniano continua a dimostrarsi un attento analista dell'animo umano, e in particolare di quello femminile, raccontando il percorso di elaborazione di un'improvvisa e misteriosa aggressione. Ancora una volta, l'Iran ci viene raccontato nelle sue contraddizioni tra modernità e tradizione, con rapide oscillazioni tra il dramma e il naif. Proprio questo registro di leggerezza (il bimbo annoiato, Miss Francis nuda col trench rosso, il selfie col professore) è un piacevole elemento che, rispetto a Una Separazione o Il Passato inserisce elementi di novità e freschezza nello stile cinematografico tendenzialmente drammatico del cineasta.
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Film: Miss Violence 3 Gennaio ore 00:19
voto al film:   8

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