Venezia 2005 01/09: Clooney apre il concorso
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Con l’arrivo di George Clooney il festival è entrato nel vivo: è suo, infatti, il primo film in concorso. Goodnight, and good luck ci riporta all’America degli anni ’50, gli anni delle liste nere di presunti comunisti, redatte con stile inquisitorio dal senatore del Wisconsin Joseph Raymond McCarthy. Protagonista del film è il giornalista Edward Murrow (David Strathairn) che contribuì con il suo programma CBS “See it now” a mandare in pensione McCarthy e le sue ossessioni anticomuniste. Come lo stesso Clooney ha sottolineato in conferenza stampa, nel ruolo del senatore appare McCarthy stesso, in bellissime immagini di repertorio - «In questi tempi di riabilitazioni non volevo che qualche neo-sostenitore del senatore potesse lamentare che McCarthy fosse dipinto con troppa cattiveria, così ho usato quello vero». Il carattere ‘d’archivio’ di Goodnight, and good luck è insito nella felice scelta del bianco e nero. La riflessione sulla televisione e sulla difesa dei diritti civili non è nuova, ma in tempi di “Patriot Act” assume un valore particolare; il regista però nega, con qualche malizia, che il film sia un’implicita critica all’amministrazione odierna degli Stati Uniti: «Tutti sanno che sono un liberal. Le mie posizioni sono note, ma il film parla degli anni ’50, poi se qualcuno vede dei legami con l’attualità... beh, potrebbe essere occasione per un’utile discussione». Clooney, giunto in gran forma al Lido, ha a lungo scherzato con i giornalisti parlando a brevi tratti in italiano. Nella proiezione riservata alla stampa, vero banco di prova della rassegna veneziana, l’accoglienza del film è stata positiva. Secondo film in concorso è la nuova opera di Manoel de Oliveira, Espelho magico. Il maestro portoghese, ormai quasi centenario ma con lo spirito di un ragazzino, si conferma in uno dei periodi piu’ prolifici della sua carriera (dodici film negli ultimi dieci anni). Espelho magico racconta di un ex carcerato che trova lavoro nella tenuta di una ricca possidente che, in seguito ad una crisi depressiva, vive con il solo scopo di avere una visione mariana. La sezione Orizzonti si inaugura con il film La vida secreta de las palabras della regista catalana Isabèl Coixet, prodotto da Pedro Almodovar. Una ragazza solitaria e misteriosa (Sarah Polley in una grande interpretazione) lascia l’impiego in fabbrica per assistere in una piattaforma petrolifera un uomo (Tim Burton) reduce da un incidente che lo rende temporaneamente cieco. Tra i due si viene a creare un rapporto intimo che svela a poco a poco i drammi di un passato atroce. Altro film della sezione Orizzonti è Pervje na lune (The first on the moon) di Aleksey Fedortchenko, finto documentario russo che narra di come negli anni ’30 l’Urss, con un programma spaziale segreto, avesse mandato in orbita il primo veicolo spaziale. Fuori concorso è stato presentato il film a episodi All the invisibile children: sette storie per raccontare l’infanzia ed i suoi drammi in diverse realtà del mondo. A firmare i cortometraggi fra gli altri Spike Lee (Jesus Children of America), Emir Kusturica (Blue Gypsy), Ridley Scott e la figlia Jordan (Jonathan) e John Woo (Song Song & Little Cat). L’intero ricavato del film sarà destinato all’Unicef. Sempre ieri sono state inaugurate Le Giornate degli autori, con la proiezione del film francese Le petit lieutenant di Xavier Beauvois. Questa sezione, giunta alla seconda edizione, si è ritagliata uno spazio importante alla Mostra e, come ha ricordato il curatore Giorgio Gosetti, si ispira direttamente alla Quinzaine des realisateurs di Cannès. Informazioni 62. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica Date: 31 agosto - 10 settembre 2005 Luoghi: Lido di Venezia (Palazzo del Cinema, Casinò, Area Alice) Informazioni: Tel. 041 5218711 - Fax 041 5200569 e-mail: cinema@labiennale.org Sito ufficiale del Festival: www.labiennale.org |
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