Venezia 2005 05/09: ovazione per Isabelle
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Patrice Chereau sbarca al Lido con Gabrielle, dramma familiare tratto dal racconto di Joseph Conrad “Le retour”. Nella Parigi della belle époque, Jeanne (Pascal Greggory) è un padrone di casa impeccabile e sicuro di sé, che ogni giovedì riceve i suoi ospiti per incontri salottieri; il suo vanto è la bella moglie Gabrielle (Isabelle Huppert) che dietro ad una grande compostezza cela segreti e cova rancore. Poi una sera, tornando a casa, Jeanne trova una lettera della moglie che gli annuncia la fuga d’amore. Le certezze dell’uomo barcollano improvvisamente quando, a sorpresa, Gabrielle fa ritorno a casa. È un film tutto parlato, girato per intero nella lussuosa e gelida casa di Parigi: è lì che si svolge il conflitto, la sfida dei sentimenti che mette in discussione i ruoli sociali e quelli di coppia. Lascia senza fiato per intensità la straordinaria interpretazione di Greggory e della Huppert (all’ingresso in sala stampa i giornalisti le hanno tributato un’inconsueta ovazione). Interessante la scelta del bianco e nero per le scene più intense, dove compaiono anche delle didascalie da film muto. «Ci sono due persone che avevano dimenticato di avere un corpo, avevano tralasciato l’amore», dichiara Chereau. «Quando lei torna a casa lo fa per sottomettersi al marito, ma qualcosa cambia»; «Gabrielle – aggiunge la Huppert – vuole accedere al desiderio, in questo si può fare un paragone con Madame Bovary. Qui si va oltre la resa dei conti, la coppia scopre sentieri nuovi e forse pericolosi, i due si parlano apertamente per la prima volta: a questo punto non siamo più di fronte ad una coppia del 1912, ma ad una coppia contemporanea». Informazioni 62. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica Date: 31 agosto - 10 settembre 2005 Luoghi: Lido di Venezia (Palazzo del Cinema, Casinò, Area Alice) Informazioni: Tel. 041 5218711 - Fax 041 5200569 e-mail: cinema@labiennale.org Sito ufficiale del Festival: www.labiennale.org |
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