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Tutte le Interviste di Gennaio 2016 |
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Laszlo Nemes |
Il figlio di Saul: "ho cercato una prospettiva ridotta all'essenziale" |
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Un altro film presentato al Festival di Cannes arriva nelle sale italiane. "Il figlio di Saul" di László Nemes si presenta al pubblico italiano contando sul prestigioso Gran Premio Speciale della Giuria. Al suo debutto cinematografico il regista ungherese si confronta con una storia durissima, ambientata nei campi di concentramento nazisti. Il regista racconta alla stampa lo sviluppo del film. |
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Lorenzo Vigas |
Ti guardo: "ogni uomo cerca di riempire una vasta mancanza di emozione" |
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Il Leone d'Oro della 72ma Mostra del Cinema di Venezia arriva nelle sale italiane. "Ti guardo" è l'opera prima del regista venezulano Lorenzo Vigas, una storia che racconta la distanza sociale, affettiva e fisica tra un uomo adulto e un giovane di un quartiere povero di Caracas. Il regista racconta alla stampa i temi fondamentali che l'hanno attratto in questa storia e il rapporto con gli attori protagonisti. |
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Vincenzo Salemme |
Se mi lasci non vale: "l'amicizia e l'amore devono essere credibili" |
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Non solo attore ma anche prolifico regista: Vincenzo Salemme torna al cinema, e anche dietro la macchina da presa, con la commedia "Se mi lasci non vale". I protagonisti Vincenzo (Salemme) e Paolo (Buccirosso) sono due uomini abbandonati dalle rispettive compagne: i due elaborano un piano per vendicarsi ma la comparsa di un elemento inaspettato mette tutto a rischio. Allontanandosi dal suo stile consolidato, Salemme racconta alla stampa di un percorso verso un differente tipo di commedia. |
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Archivio Interviste |
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