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Tutte le Interviste di Novembre 2012 |
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Bouli Lanners |
Un'estate da giganti: una favola moderna? |
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Presentato a Cannes nel 2011 e premiato con il Gran Premio della Giuria al Terra di Siena Film Festival, arriva sugli schermi italiani il terzo lungometraggio del belga Bouli Lanners. "Un'estate da giganti" è un racconto di formazione che vede protagonisti tre adolescenti. Un viaggio diventa l'occasione per affrontare anche il passaggio all'età adulta. Girato quasi interamente in esterni, il film si avvale di un notevole cast di giovanissimi attori. Lanners racconta alla stampa la genesi del film. |
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Daniele Vicari |
La nave dolce: l'importanza di difendere la memoria collettiva |
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Dopo il successo e le polemiche di Diaz, Daniele Vicari torna nelle sale con un documentario sulla Vlora, la nave che nell'Agosto del 1991 sbarcò a Bari 20.000 albanesi in fuga dal loro paese. Attraverso materiali d'archivo, molti inediti, e interviste ai passeggeri della Vlora, “La nave dolce” ricostruisce un pezzo importante della storia italiana recente, troppo spesso dimenticato o sottostimato nella sua importanza. Il regista racconta alla stampa le difficoltà e le motivazioni che lo hanno portato a confrontarsi con questo argomento. |
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Claudio Giovannesi |
Alì ha gli occhi azzurri: integrazione, amicizia e amore a Ostia |
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Il primo film italiano in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma è "Alì ha gli occhi azzurri", secondo lungometraggio di finzione del trentaquattrenne romano Claudio Giovannesi a tre anni di distanza dal documentario "Fratelli d'Italia"; proprio da quel documentario nasce questo progetto, prendendo uno dei tre protagonisti - l'adolescente egiziano Nader - come protagonista di una storia che ha molti punti in comune con la sua vita. In conferenza stampa Giovannesi parla del film e di Pasolini. |
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Paolo Franchi |
E la chiamano estate: un mosaico fatto di tante tessere. |
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Preceduto dai premi e dalle polemiche suscitate alla settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, arriva in sala distribuito da Officine Ubu “E la chiamano estate”, opera terza di Paolo Franchi. Il "matrimonio bianco" tra Dino (Jean-Marc Barr) e Anna (Isabella Ferrari, premiata con il riconoscimento come Miglior Attrice) è un'occasione per riflettere sull'incomunicabilità di coppia e la pulsione verso l'amore e la morte. Il film promette di dividere il pubblico, come già ha diviso la critica (negativa all'unanimità) dalla giuria. |
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Alessandro Gassman |
Razza bastarda: molte luci per un esordio in bianco e nero |
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La sezione Prospettive Italia del settimo Festival di Roma propone l'esordio dietro alla macchina da presa di un attore e figlio d'arte, Alessandro Gassman: "Razza bastarda", che sarà distribuito in inverno da Eagle Pictures, è la storia di un rapporto tra padre (spacciatore albanese, interpretato dallo stesso Gassman) e figlio (che vorrebbe essere considerato italiano e lavorare nel giro del padre), nel contesto della periferia romana, valorizzato da un bel bianco e nero. In conferenza stampa il neoregista racconta il suo film. |
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